
La stanza Rossa
Perduta è la decorazione della volta, con il riquadro centrale ove era raffigurato il segno dell’ariete. Si trattava della camera da letto del cardinale Flavio I, più recentemente di don Ludovico Chigi. Presenta gli stessi parati in cuoio della stanza precedente ed è dominata dal baldacchino del XVII secolo, rimaneggiato nel XIX secolo con stoffe rosse damascate provenienti dalla cappella del Palazzo Chigi di Roma, di disegno berniniano.
Alla parete sinistra ritratto del cardinale Flavio I di Giovanni Maria Morandi, con cornice in raso rosso, legno intagliato e dorato, attribuita al Chicari. Sotto, inginocchiatoio in radica di noce del primo quarto del XVIII secolo e cornice con crocifisso in cera del XVII secolo. A lato teca con toletta da viaggio del cardinale, del 1660 circa.
Sulla parete di sinistra ritratti di Mario Chigi firmato Ludovico Gimignani e di Alessandro VII bottega del Baciccio, con cornici intagliate e dorate recanti stelle, monti e quercia Chigi (Chicari). Tra gli arredi, cassettone seicentesco in radica di noce con bocchette in argento, armadio, poltroncina e divano del XVIII secolo, manichino con vesti del cardinale Flavio III.